A Chieri, in provincia di Torino, c’è una scuola secondaria di primo grado, per intenderci la vecchia scuola media, che ha moltissimi punti in comune con l’istruzione parentale, detta anche homeschooling, home education o scuola parentale, pur essendo una scuola in tutto e per tutto privata e paritaria.
Si tratta della scuola media Holden, un’istituzione che, insieme alla scuola elementare Daisy e ai licei Pascal, struttura un percorso formativo di alta qualità fondato su una didattica completamente rinnovata, basata sui principi della didattica finlandese. Da sempre, gli insegnamenti della scuola media Holden ruotano attorno al benessere in classe, alla felicità degli studenti e alla convinzione che la scuola non debba essere un luogo di competizione per il voto, ma un ambiente di apprendimento felice.
L’educazione degli studenti passa attraverso un approccio biocentrico, che promuove l’armonia a partire dal rinforzo degli impulsi biologici di connessione con la vita e che propone di sviluppare il potenziale di ogni singolo studente attraverso un percorso mirato, con modalità e tempi distintivi per crescere e apprendere.
L’Outdoor Education per gli studenti della scuola media Holden fa parte della routine quotidiana: gli insegnanti organizzano lezioni didattiche all’aperto nel suggestivo Parco della Consolata o nei luoghi artistici più significativi della città di Chieri. La scuola media Holden si trova all’interno dell’area pedonale, tra innumerevoli chiese barocche, edifici medievali e ampliamenti ottocenteschi, luoghi dove praticare disegno a mano libera, esperienze fotografiche e piccole rappresentazioni teatrali. L’outdoor diventa il nodo centrale per imparare con la pratica la teoria, per uscire dagli schemi tradizionali e affrontare il programma didattico da punti di vista diversi, cimentarsi in laboratori creativi, utilizzare materiali nuovi, riciclare, immaginare, mettere in pratica…
Un’ora di filosofia settimanale consente agli studenti di elaborare un proprio pensiero critico, di imparare a pensare, comunicare nel rispetto degli altri e parlare in pubblico, migliorando la comunicazione e le relazioni interpersonali attraverso il confronto e il dialogo.
Gli studenti, nei tre anni della scuola media, imparano il rispetto, l’aiuto reciproco, la gentilezza, l’autonomia e il tempo dilatato. Un divano e uno scaffale di libri nel corridoio sono a disposizione degli studenti nei loro momenti liberi; giochi di ruolo e giochi di società sono sparsi sui tavoli colorati. Una partita a dama o di Risiko è molto meglio di un video su TikTok!
