Nasce il blog della Scuola Elementare Daisy, della Scuola Media Holden e del Liceo Pascal di Chieri: uno spazio dedicato agli studenti e alle loro famiglie per osservare ancora più da vicino la filosofia dell’Istituto, i valori che esso promuove e le attività che organizza. La Preside, Nicoletta Coppo, inaugura il primo ciclo di articoli con una lettera indirizzata ai ragazzi affinché scoprano e partecipino alla Scuola Condivisa, un progetto volto alla costruzione di una comunità che sappia mettere in contatto giovani e senior. [continua a leggere]
Cari ragazzi del XXI secolo, sempre indaffarati a contare i Like o a condividere faccine tristi o allegre per esprimere solitudine o gioia di vivere, in queste 1800 battute che riempiranno la prima pagina del nostro blog vorrei raccontarvi qualcosa che ancora non conoscete, non un “dietro le quinte” del primo giorno di lezione ma sensazioni profonde come il sogno della scuola che verrà. Qualcuno potrebbe pensare che un Dirigente Scolastico dovrebbe aprire ufficialmente questo canale di comunicazione con argomentazioni istituzionali, un po’ come gli auguri che nei lontani anni Settanta i Presidenti della Repubblica facevano a tutti gli studenti italiani il primo di ottobre, ma nel mio caso dopo ripetuti tentativi di stesura di un discorso formale ho preferito scrivere dei sogni e del nostro impegno concreto e quotidiano per cambiare la vostra e la nostra scuola.
Da anni tutti noi (e per noi intendo i volti che continuate a vedere in segreteria o in cattedra sempre con lo stesso sorriso ma con qualche ruga in più) pensiamo ad una scuola condivisa, una piazza aperta dove studenti e cittadini possono incontrarsi in un reciproco scambio di esperienze e progetti per il futuro, un luogo protetto dalle intemperie della vita, un edificio accogliente dove ogni ragazzo possa dare vita al di fuori dell’orario scolastico alle sue passioni. La questione economica che ha investito l’Europa della post pandemia ha reso instabili i punti di riferimento colpendo soprattutto giovani e anziani uniti nel comune senso di precarietà in una visione globale del futuro. Mai come in questi ultimi anni i cambiamenti sociali hanno influenzato le relazioni e le opportunità di confronto delle persone anziane, che vivono generalmente più a lungo, ma spesso isolate dal resto della famiglia, e dai giovani a volte lontani a causa della crescente mobilità o della disgregazione del nucleo di appartenenza.
Noi crediamo fortemente che l’integrazione intergenerazionale possa costituire un invincibile strumento di coesione sociale e di aiuto reciproco. Il nostro Liceo Pascal, la nostra Scuola Media Holden e la nostra Scuola Elementare Daisy sono così diventati parte della Scuola Condivisa, un sogno che presto diventerà un progetto attivo sul territorio che ha come obiettivo la costruzione di una comunità solidale e accogliente che mette in contatto giovani e senior in un continuo scambio reciproco di arricchimento culturale. Le aule diventeranno luoghi aperti al pubblico, le lezioni accoglieranno studenti e senior, il parco cittadino si trasformerà in aula a cielo aperto.
Cari studenti del XXI secolo, caricate sui vostri social la faccina che ride, il nostro sogno diventerà realtà quando ognuno di voi avrà un amico senior come compagno di banco.